Un regalo è un regalo?
Oh, di quelle cose che si ripropongono come un'abbuffata domenicale durante il riposino post-pranzo.
Ma i regali sono regali?
Ho sempre sostenuto il contrario, no un regalo alla fine, mettila come vuoi non è mai una cosa a sé, è quasi sempre una firma su un pagherò a "n" giorni.
Nel senso.. se mi fanno un regalo, quasi sicuramente mi sento in obbligo di ricambiare, anche se l'altra persona afferma sinceramente di non volerne che è un pensiero, che gli andava di fare così, ecc...
Il fatto è che io ci credo, capita anche a me di trovare (raramente) un qualcosa per qualcuno e regalarglielo senza altri fini, ma il problema è come si sente chi riceve il dono.
Io se non ho da ricambiare, mi sento una merda.
Detto a questo ho ricevuto un regalo inaspettato e, non solo non avevo da ricambiare, ma poi durante un caffè, ho scoperto che era il compleanno di sua figlia e un'altra amica le faceva un regalo di fronte a me e io niente. Merda e più merda.
Ma un altro quesito è: i regali si comprano perché piacciono a chi li riceve o perché piacciono a chi li compra?
Io in questo sono combattuta.. quando faccio il regalo alle mie tre amiche storiche adotto sempre la seconda politica, piacciono a me; però se lo devo fare ad altre persone, ad esempio lo zio di mio moroso, allora penso al loro stile di vita, a cosa piace fare e decido di conseguenza.
Insomma il punto è: se ti dico che mi piace un anello e te lo dico più volte e tu, messo di fronte all'evidenza del fatto che non me l'hai ancora regalato, mi dici che a te non piace ma................ mica lo devi indossare tu!
Ogni riferimento a cose, persone o luoghi è puramente casuale.
Ma i regali sono regali?
Ho sempre sostenuto il contrario, no un regalo alla fine, mettila come vuoi non è mai una cosa a sé, è quasi sempre una firma su un pagherò a "n" giorni.
Nel senso.. se mi fanno un regalo, quasi sicuramente mi sento in obbligo di ricambiare, anche se l'altra persona afferma sinceramente di non volerne che è un pensiero, che gli andava di fare così, ecc...
Il fatto è che io ci credo, capita anche a me di trovare (raramente) un qualcosa per qualcuno e regalarglielo senza altri fini, ma il problema è come si sente chi riceve il dono.
Io se non ho da ricambiare, mi sento una merda.
Detto a questo ho ricevuto un regalo inaspettato e, non solo non avevo da ricambiare, ma poi durante un caffè, ho scoperto che era il compleanno di sua figlia e un'altra amica le faceva un regalo di fronte a me e io niente. Merda e più merda.
Ma un altro quesito è: i regali si comprano perché piacciono a chi li riceve o perché piacciono a chi li compra?
Io in questo sono combattuta.. quando faccio il regalo alle mie tre amiche storiche adotto sempre la seconda politica, piacciono a me; però se lo devo fare ad altre persone, ad esempio lo zio di mio moroso, allora penso al loro stile di vita, a cosa piace fare e decido di conseguenza.
Insomma il punto è: se ti dico che mi piace un anello e te lo dico più volte e tu, messo di fronte all'evidenza del fatto che non me l'hai ancora regalato, mi dici che a te non piace ma................ mica lo devi indossare tu!
Ogni riferimento a cose, persone o luoghi è puramente casuale.
non ti leggevo da una vita intera, per lo meno qui!!!
RispondiEliminaIo tendo a fare regali che piacciono a chi deve riceverli ma con possibilmente un tocco personale mio!ovvero una cosa che per lo meno non faccia cagare pure me :))
a presto
Spipp
Ciao Ila, io ogni tanto provo a leggerti, ma i post "segreti" me li perdo perché non mi ricordo più come accedere, ma fa piacere leggerti finalmente felice!
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