Tormenta

Mi chiedo come cavolo ho fatto ad arrivare qui dove sono ora e in questo stato.
Ieri ho avuto uno splendido confronto con delle vecchie compagne di scuola, in particolare con una di loro che vive la vita proprio come viene, anche lei molto simile a me.. sempre infognata con persone sbagliate allontanando quelle che invece vorrebbero aiutarci e starci vicino.
Eppure lei la vive diversamente, per lei se una storia è andata in un modo è perché doveva andare così e probabilmente non è stato tanto il destino a portarci fin là ma semplicemente è stato il cuore.
Razionalizza ma lascia parlare i propri sentimenti e la cosa sorprendente è che i suoi discorsi filano sempre!
Sta male, soffre come un cane ma poi trova sempre il motivo per andare avanti, per fare passi da gigante senza voltarsi mai indietro.
Non so dove abbia trovato questa consapevolezza e vorrei scoprirlo, lei dice che, semplicemente, anche se c'è stato un amore bellissimo, un amore sconfinato, uno di quelli che sei convinta sia quello della tua vita, ma poi per qualche motivo esso non prosegue.. allora significa che se ne troverà un altro ancora migliore, senza fretta.
Allora penso che sia proprio la fretta che mi frega!
E' una famiglia mia, quello che desidero da tempo, e il problema è proprio là, la desidero talmente tanto che non riesco (e nemmeno ci provo) a godermi le cose che potrei vivermi adesso in questo stato eppure è quello di cui avrei bisogno perché le cose van prese per gradi per raggiungere l'obiettivo, ma non mi dò il tempo giusto per farlo, vorrei bruciare le tappe, vorrei correre e non faccio altro che prendere delle accantonate.
Poi vabbè ci sono persone che ti segnano e che non meriterebbero nemmeno un pensiero, poi ci sono quelle per cui tu ti sentirai grata per tutta la vita e, infine, ci sono persone come questa amica qua che ti aprono gli occhi su un pensiero che mai mi era balenato in testa e scopri che, in effetti tutti i torti non li ha ma.. io mi sento già in là con gli anni per avere un figlio e non riesco a non correre e cercare ciò che voglio..
Come cavolo fa lei?
Forse è più semplice perché sostiene di non volere figli e forse di non poterne avere.. quindi per lei 30 anni, 20 o 40 non fanno differenza, l'importante è viverli.. per me, invece, 30 anni sono già un bel limite per l'obiettivo che mi sono posta.
Sto sragionando? Bò.. ma quanto sarebbe più semplice vivere dimenticandosi di tutto il resto?

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